Vado

29 dicembre 2011
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Vado a salutare il nuovo anno da un posto nuovo... 

BARCELLONA


Buon 2012 a tutti!

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Buon Natale!

24 dicembre 2011
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Dare un senso al 2012

03 dicembre 2011
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14 luglio 2012 - Hyde Park, London

That's all, folks

12 novembre 2011
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Giro giro tondo

01 novembre 2011
Posted by Daniele


In questi ultimi mesi ho avuto la fortuna di viaggiare davvero molto: Londra, Edimburgo, Vienna, Valencia, Parigi, Stoccolma... Potrei portare tante immagini, scrivere di diverse e particolari sensazioni. Descrivere luoghi ed impressioni che hanno lasciato il segno.

Ma metto solo un video di un minuto. Un minuto a 2.258 metri del passo Bernina in Svizzera. Uno sprazzo che mi ha lasciato senza fiato e che è così incantevole da non poter essere condiviso:


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Ciao Steve!

06 ottobre 2011
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Stoccolma e la sorprendente mezza maratona

25 settembre 2011
Posted by Daniele


Mi ero iscritto mesi e mesi fa, casualmente era diventata la decima mezza maratona che avrei corso. Sempre mesi fa avevo pensato che con una bella preparazione sarebbe stata anche l'occasione giusta per rinfrescare il PB.

Poi fin dal principio gli allenamenti sono sempre stati un po' scarsi, le uscite sempre poche e la possibilità di fare buoni tempi impossibile.

Ma lei stava lì, ad attendermi per sorprendermi.

Mi ci sono avvicinato timoroso. Il dolore al ginocchio comparso a luglio l'aveva messa in pericolo. La decisione di fare uscite solo una volta alla settimana era stata la cura per salvarla.

Non avevo certezze di portarla a termine e non ero neppure sicuro di stare sotto le due ore. Credevo che i suoi isolotti mi avrebbero regalato la mezza più lenta di sempre. Ed avevo preparato una playlist che sfiorava le due ore.

Ed invece...

Pronti, via! 

Sfrutto il gruppo B che il vecchio e "glorioso" PB mi aveva garantito e sfilo via un po' troppo veloce. Il passaggio ai primi 5 km è intorno ai 26 minuti, molto più rapido dei 5:30 al km previsti.

Il tempo è ottimo, la temperatura perfetta per correre (16 gradi) e l'entusiasmo è tanto. Rallento un po', mi dico di tenere il ritmo senza inseguire nessuno.

E così va. Sempre preciso, sempre più veloce del preventivato ma in pieno controllo.

Mi prendo il tempo necessario per bere. Mi godo il bel panorama, fatto di acqua del mare sempre a vista d'occhio, di isole che ti circondano, di saliscendi continui e di verde sempre a portata di mano.

Arrivo bene al quindicesimo e penso che inevitabilmente sarei calato. E invece...

Il ritmo rimane lo stesso, senza grosso sforzo. Sto andando intorno a 5:10 al km da diversi km quando non pensavo di riuscire a tenere neppure i 5:30. Senza allenamento. Con 7 uscite totali fra agosto e settembre. E non soffro. 

Ed allora si va. Si accelera. Ci si prende quello che Stoccolma vuole regalare. Una splendida corsa senza pensieri, senza agonismi cronometrici, senza freni. 

Arrivo veloce, con gli ultimi due km sotto i 5 minuti. Mi sembra incredibile ma la sensazione è fantastica. E solo chi taglia questi traguardi la può interpretare e riconoscere.

1:52:58.

Un tempo che in valore assoluto è poca cosa ma che stavolta viene accolto con una grande e sorprendente gioia.

Grazie Stoccolma.

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Ed anche la decima è andata!

18 settembre 2011
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Nelle condizioni in cui ero, con l'allenamento che avevo... Prestazione "mostruosa": 1:52:58!

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Playlist pronta

12 settembre 2011
Posted by Daniele



Sì, in effetti è abbastanza da pazzi correre solo una volta ogni 7 giorni e pretendere di portare a termine una mezza maratona.

Ma tant'è, il mondo non è fatto solo di persone normali... Ieri 12 km molto faticosi. E sabato ne devo aggiungere 9.

Punto sull'entusiasmo ed anche un po' sul fresco che troverò a Stoccolma. 

La playlist è pronta. Una cosa è certa: sarà almeno una gran bella cavalcata musicale!

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Elogio della lentezza

04 settembre 2011
Posted by Daniele


Mancano due sole settimane alla mezza maratona di Stoccolma e ieri sono andati in scena i necessari 18 km per poter sperare di farne 21 fra 15 giorni.

E' stato un mezzo calvario, ma lo sapevo già prima di partire. Sto andando a Stoccolma solo con la testa, lei mi ci porterà.

Agli inizi di luglio ho avvertito un dolore vicino al ginocchio, un tendine, un muscolo, non so. Il dolore inizia subito ma scaldandosi correndo scompare per poi riapparire il giorno dopo ad intensità doppia.

Speravo passasse ma così non è stato. Allungando le distanze, il recupero dei giorni successivi era molto lento.

In pratica dopo una seduta non potevo correre di nuovo per qualche giorno. Dovevo fermarmi, ma a Stoccolma non volevo rinunciare.

Quindi, la decisione. Una corsa sola a settimana.

Corro e poi mi prendo 7 giorni per calmare il ginocchio. Ricorro e infiammo di nuovo tutto.

E così ho fatto, fino ad arrivare ai 18 km di ieri. Lenti, lentissimi (ma comunque molto faticosi) ma l'obiettivo non era il cronometro ma portarli a casa. Obiettivo raggiunto.

Ora si guarda alla Svezia ed alla decima mezza maratona. Sarà gioco forza la più lenta di sempre. Ma sarà anche quella della determinazione a dispetto del dolore.

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Valencia in 2 minuti!

01 settembre 2011
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Qualche foto d'oltremanica

21 luglio 2011
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Un fantastico zig zag

17 luglio 2011
Posted by Daniele


Domenica scorsa è stata la giornata della British 10k London Run e come si poteva facilmente immaginare è stata una bellissima festa della corsa!

La partecipazione è stata massiva... 25.000 persone! Di tutti i tipi, età, abbigliamento, stazza.. Ce n'era per tutti i gusti e si respirava una grande voglia di correre in spensieratezza in un tracciato cittadino davvero bello e suggestivo.



Alla partenza "leggero" ingorgo... Un muro impressionante di persone che lentamente, passo dopo passo faticosamente arrivavano alla linea dello start per liberare così tutta l'attesa. Ma da lì, bello, bellissimo avere le strade di Westminster, Piccadilly, Embankment ed arrivo di fronte a Downing Street.

L'unico problema era dato dal fatto che proprio la gente era tanta e quindi era un continuo zigzagare senza la possibilità di prendere un ritmo, ma anzi stando ben attenti a non investire qualcuno (in diversi andavano a passo).

Ma una volta capito che non era corsa per cercare un qualsivoglia tempo (ma tanto io ormai non ho particolari velleità) è subentrata la sola gioia di godere di un panorama ed un contorno fantastico. Con tutta calma ci ho messo 51:10 ma sembra anche che io abbia percorso 10,43 km...



Anche Londra quindi messa in archivio. Prossima tappa la mezza maratona di Stoccolma a settembre!

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Black Dub

23 giugno 2011
Posted by Daniele

E' un po' che non rimanevo folgorato da una nuova band. Questi sono dei fenomeni.
Sono i Black Dub e l'album si chiama come loro.




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Sport e cultura: Deejay Ten & Uffizi

02 giugno 2011
Posted by Daniele



Dopo oltre un anno e mezzo di digiuno, domenica scorsa mi sono rituffato in una 10 km. L'ultima volta era stato per la Deejay Ten di Milano ed ho ripreso così da dove avevo lasciato. Ancora Deejay Ten ma stavolta a Firenze.

I due percorsi non sono neppure lontanamente paragonabili, quello di Milano è in zona Stadio questo di Firenze in pieno centro! Percorso veramente straordinario!

Eravamo davvero in molti alla partenza, oltre 5 mila, ed un tempo splendido (anche troppo caldo) faceva da preziosa cornice alla Chiesa di Santa Maria Novella da dove siamo partiti ed arrivati.

Ormai non ho particolari obiettivi cronometrici. Mi bastava stare sotto i 50 minuti. Puntavo a farla in 48 minuti, controllando intorno a 4:50 al km nella prima parte ed accelerando nella seconda.

Ci ho messo invece 48:54. Ho tenuto il passo previsto ma quando c'era da cambiare ritmo ed accelerare non ne avevo. Nessun crollo, molto costante ma neppure nessun cambio di marcia.

Ho goduto ancora della possibilità di avere tutto il centro storico di una città per noi runners ed alcuni passaggi sono stati davvero da brivido: il Duomo, l'attraversamento di Ponte Vecchio, una curva secca che celava dietro l'angolo la vista mozzafiato di Piazza della Signoria, l'arrivo a Santa Maria Novella...

Ed ora rotta su Londra fra poco più di un mese per altri 10 km incantevoli!



Ma la giornata non si è chiusa lì. Sarò stato a Firenze venti volte ma avevo ancora con me una lacuna assolutamente da colmare: gli Uffizi.

Per un motivo o per l'altro non li avevo mai visitati. Stavolta sapendo che sarei stato lì per correre avevo comprato i biglietti in anticipo via internet et voilà, all'orario prestabilito, senza coda, gli Uffizi mi accoglievano.

Non dico nulla di nuovo, sono una ricchezza italiana invidiata nel mondo. Giotto, Leonardo, Botticelli, Tiziano, Michelangelo tutti assieme. Si rischia davvero la sindrome di Stendhal!

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Nel mare ci sono i coccodrilli

16 aprile 2011
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In questi giorni caldi di migranti in arrivo, vi consiglio questa lettura.

A prescindere da come la si pensi, credo che comunque leggere queste pagine non possa che far bene.

Lo sguardo si poserà su una realtà che, chiusi a difesa dei nostri spazi, talvolta ignoriamo che esista.

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Ai box. Ma rilancio: Stoccolma!

10 aprile 2011
Posted by Daniele


Sono fermo ai box e quindi non potrò completare il trittico di mezze maratone che mi ero ripromesso di fare. Dopo la Stramilano è comparso un dolore ad un tendine ed anche la miracolosa pomata Celadrin non è riuscita farlo andar via. Sono fermo da dieci giorni, niente Mezza Maratona dei 3 Pontili a Forte dei Marmi.

E' un po' curioso il fatto che sarebbe stata la prima gara che avrei affrontato per la seconda volta. Fino ad oggi infatti non ho mai corso due volte la stessa competizione. Ed invece niente.

Ma non mi sono perso d'animo e mi sono iscritto alla mezza maratona di Stoccolma! Si correrà a settembre e sarà la mia decima half marathon. La onorerò al meglio... :-)

All'orizzonte immediato non vedo altre gare. Più o meno penso solo alla 10 km di Londra del 10 luglio. Proverò a velocizzarmi un po' anche se non credo di avere il tempo per limare il PB. Vedremo.

Oggi intanto ho seguito in bicicletta i runners per le strade di Milano. Clima proibitivo, veramente troppo caldo. Chi ha corso merita davvero un applauso. C'erano al via quasi 10.000 persone, di cui 5.000 per le staffette (grande successo.. lo dicevo da tempo che servivano per avvicinare la gente ed ingrandire la manifestazione).

Ho visto una bella Milano che corre. Ma ho visto anche scene vergognose con macchine sul percorso ed attraversamenti sgommando (ovviamente pericolosissimi per chi corre). Ero allibito. E non capisco perchè a certi incroci veniva permesso alle macchine l'attraversamento "controllato".

Oltre ai runners, gli eroi di giornata sono stati anche i volontari agli incroci. L'inciviltà di chi è al volante è avvilente.

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Viaggi e altri viaggi

03 aprile 2011
Posted by Daniele


Tabucchi ti porta a spasso per posti talvolta insoliti con una capacità descrittiva che ti permette di essere lì con lui mentre vive piccoli momenti di un entusiasta viaggiatore. Deliziosa lettura errante.

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Stramilano OK!

28 marzo 2011


Stavolta è andata bene. Anzi, direi molto bene. Seppur il tempo finale in valore assoluto non è granchè (1:50:12), è arrivato con una bella condotta, semplice, lineare e con una progressione finale in cui ho dato davvero tutto che quello che in questo periodo posso dare.

C'era veramente tantissima gente, giornata nuvolosa e temperatura sui 13 gradi. Quindi condizioni climatiche ottime.

Abbandonato dalla prevista lepre (Mathias si è buttato con Eleonora nella Stramilano dei 50.000) mi metto nelle griglie di partenza e pronti, via, non succede niente... Non ricordavo un imbottigliamento simile. D'altronde quasi 6.000 persone al via e si vedono.

Nei primi 2 km è davvero difficile correre, mi rendo conto che sto perdendo molto tempo. Ho settato il Garmin sui lap ogni 5 km, quindi non mi rendo conto di quanto. La tentazione di recuperare subito il tempo perduto c'è ma invece cerco di prendere il ritmo che avevo deciso (5:15) consapevole che ai 5 km sarei passato in ritardo. Così è. Non mi preoccupo e proseguo.

La corsa è veramente sciolta. Trovo un ritmo regolare senza faticare molto. I due split successivi di 5 km sono praticamente identici: 26:06 e 26:07.

Avrei voluto accelerare un po' prima ma il pensiero alla mezza del Lago Maggiore ed al crollo a partire dal 13° km mi faceva mantenere la calma correndo un po' sotto le possibilità.

Passato il 13° km ho ascoltato me stesso e sentivo che stavo bene. Stavolta non vedevo alcun crollo all'orizzonte. E quindi, come avevo pensato prima, al 15° km decido di osare ed accelerare.

E così inizia una bella rimonta. Aumentando il ritmo ovviamente aumenta la fatica ma la sento come normale e la gestisco bene. Supero molta gente (da qui alla fine più di 300 persone) e ciò, come sempre, galvanizza.

Il quarto split da 5 km esce in 25:13. Ormai siamo verso la fine, butto sul piatto tutto quello che ho. Il girare intorno all'Arena Civica ed entrare per lo sprint finale è davvero suggestivo. Ne ho ancora per sprintare ed arrivo sotto lo striscione davvero soddisfatto.

Ma come mi piacciono le gare gestire bene di testa e con giudizio!

La Stramilano si è meritata la partecipazione. Nessun problema per la viabilità, niente macchine sul percorso :-) Un sacco di gente ed ogni tanto anche qualche incitamento. Percorso scorrevole con partenza ed arrivo molto belli. Direi che merita la tradizione che ha.

E dopo 3 anni di vita a Milano era anche ora che la corressi! E l'ho onorata al meglio.

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Oh yes!

27 marzo 2011
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La peggiore mezza di sempre!

06 marzo 2011



Sì, non avete visto male... 1:57:25! La mezza maratona più lenta che ho mai corso. Un disastro totale. E quello che più mi spiace è che accaduto nel più bel percorso panoramico in cui ho corso.

Purtroppo ho sopravvalutato le mie attuali condizioni ed ho preteso qualcosa che al momento non mi appartiene. Sono stato tratto in errore dai 18 km corsi con Mathias solo una settimana fa. Li ho fatti a 5:16, tranquillo, con gli ultimi km addirittura in progressione e pensavo di poterne fare così 21 (ma avrei dovuto ricordarmi che non correvo 21 km dal 18 aprile 2010).

Anzi, pensavo di farli anche più veloce...

Via presto la mattina da Milano alle 7:30, città ancora deserta. In macchina si va che è un piacere, così come è bello arrivare a Stresa con uno splendido sole, con le montagne innevate davanti.

Tutto è perfetto. Un sacco di gente. Il lago che risplende e che ci accompagna con i suoi bei riflessi sulla nostra destra.

Mi accorgo di essermi coperto un po' troppo, perchè con la temperatura che sale avverto un po' di caldo. Ma non lo soffro particolarmente. Preferisco stare caldo anzichè sentire un po' di freddo.

Il Garmin l'avevo impostato su un tempo finale di 1:50. Filo via abbastanza in media. Solo qualche secondo di ritardo ma non mi preoccupo.

Il percorso, seppur bello, è sempre ondulato. Un continuo saliscendi, non vere pendenze ma non ti dà mai la possibilità di prendere il ritmo. E questo un po' lo soffro.

Ma poi, ad un certo punto, e molto molto presto, la luce si spegne. Più o meno intorno al km 12/13 avverto gran fatica. Si continua a salire e scendere ed io non ne ho già più. Manca ancora una vita. Ma come è possibile che ho già finito la benzina?

I km passano lentissimi. Vado praticamente a 6 al km. Penso anche a ritirarmi ma non vedo niente e nessuno che possa poi portarmi all'arrivo. Mi ricordo il cartello del km 18 e quei 3 km mancanti mi sembrano lunghissimi. Vado al passo diverse volte (mai successo prima in gara). Mi superano tutti, mi giro anche per vedere se c'è ancora qualcuno dietro.

In queste condizioni arrivo. Le gambe sono di legno. Prendo la medaglia (molto bella) ed è l'unica consolazione. Un'altra portata a casa che sarà indegnamente ricordata come quella dell'anniversario della splendida maratona di Barcellona dell'anno precedente.

Vabbè, è andata così. Ma sono contento di esserci andato e di aver goduto di uno scorcio di lago davvero bello. La prestazione è assolutamente da dimenticare. E presto.


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Back to race!

05 marzo 2011
Posted by Daniele


Un anno fa vivevo questo:




e domani per festeggiare mi regalo questa:



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13 febbraio 2011

17 febbraio 2011
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Hyde Park, London

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Il giorno della memoria: Auschwitz

27 gennaio 2011
Posted by Daniele


Oggi è il giorno della memoria, per non dimenticare l'orrore dell'Olocausto. Io vorrei portare qui la mia testimonianza della visita ad Auschwitz di alcune settimane fa.


Sebbene prima di andarci ti prepari mentalmente a ciò che ti aspetta, alle sensazioni che proverai, alla tristezza di vedere luoghi che sono stati simbolo della pazzia umana... Nonostante tutto ciò, non appena varchi quel cancello che recita beffardo "il lavoro rende liberi" una sensazione di toccante silenzio e rispettosa tristezza ti pervade.


Vedi con i tuoi occhi i luoghi dove venivano ammassate le persone come fossero animali, rivedi nella tua mente migliaia di esseri umani che con un semplice gesto di una mano di un soldato andavano diretti nelle camere a gas. E vedi quelle camere, i forni, le foto, i resti di quegli esseri umani che il destino ha portato lì senza alcuna ragione plausibile.


Come è possibile essere arrivati a tanto? Come è possibile una organizzazione così perfetta con migliaia di persone al servizio di una catena criminale della morte come era Auschwitz? Come è possibile uccidere 4000 persone al giorno?


Ma tutto ciò è esistito. Tutto ciò è stato opera dell'uomo. E tutto questo non dobbiamo mai dimenticarlo.

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Punto 2010 e sguardo al 2011

15 gennaio 2011
Posted by Daniele


Con qualche giorno di ritardo vorrei fare il punto sul 2010 dal punto di vista podistico. Ormai scrivo pochissimo qui ma quantomeno vorrei lasciare una traccia riepilogativa dell'anno appena trascorso.

Ecco, essenzialmente ricorderò il 2010 come quello della prima maratona corsa interamente, preparata in un soffio di tempo e conclusa con un entusiasmo durato 42,195 km e documentato alla grande QUI.

E poi cosa è successo dopo Barcellona? Praticamente nulla... Il grande desiderio era stato soddisfatto, ero svuotato di obiettivi. Il passo maratona mi aveva reso lentissimo per le distanze più brevi e dopo un po', con pochi stimoli, ho mollato...

In pratica assenza totale di tabelle, di programmazione, tutto a vista e tutto solo per mantenere una forma salutare. Ma la corsa per me è anche questo, non solo numeri, Garmin, km ed obiettivi.

Ora però riparte un nuovo anno e qualcosina mi devo inventare. Non penso che mi verrà la voglia di una maratona, ma la tentazione di ritoccare di qualche secondo i PB da qualche parte c'è.

Un'idea è la Stramilano (che non ho mai corso) ed un'altra idea è la Cortina-Dobbiaco. Per ora sono solo idee, ma che richiederebbero un po'di disciplina ed allenamento. Vedremo.

Un punto fermo però c'è: the British 10 km London Run. Domenica 10 Luglio 2011. Già iscritto!

Ed infine... Anche se in ritardo, buon 2011 a chi legge! :-)

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