Post epocale: di tutto, di più. E sì, anche gli auguri!

22 dicembre 2009



Da un'imbiancata Milano epocale mega post calderone in cui metto dentro un po' di tutto: corsa, viaggi, calcio, libri, musica e auguri.

Allora, iniziamo con la CORSA. Tanto per fare un minimo di punto sulla stagione 2009. Questo è il riepilogo degli allenamenti di quest'anno:



Ho corso meno rispetto all'anno scorso (oltre 200 km), ho avuto un picco di 12 uscite ad aprile, poi comunque sempre un po' sui miei standard fino alla pigrizia quasi totale di novembre e dicembre.

Che dire? Potevo sicuramente impegnarmi di più. Essere un po' più "organizzato" ed invece ho preferito un po' una allegra anarchia. Però va bene così. La corsa mi ha fatto stare bene e regalato comunque soddisfazioni.

Da un punto di vista cronometrico ho tolto 36 secondi al PB sui 10 km, sembra niente ma vuol dire stare sotto i 45 minuti e quindi per me gran successo.

Poi sulla mezza ho limato solo 33 secondi. Ma qui ho due importanti considerazioni: la prima che dopo l'infortunio di inizio anno sono ripartito da zero (in maggio mezza in oltre 1:49) e la seconda che sicuramente valevo un po' meno e se fossi andato a Riva del Garda avrei limato ancora il tempo... Vabbè un nuovo stimolo per il 2010. Ma se guardo i tempi ridicoli delle ultime uscite ne ho da pedalare.


Capitolo VIAGGI. Il 2009 è stato semplicemente fantastico! E non è finita qui…

Ho viaggiato in lungo ed in largo e non mi pento di un solo centesimo speso. In quest’anno:

ho messo piede per la prima volta nell’est di Varsavia e Belgrado

poi in un est che oggi è occidente a tutto tondo come Berlino

ho scoperto la Provenza e la Costa Azzurra

e mi sono fatto ammaliare dalla Val d’Orcia

sono stato ben due volte a Londra

ed ho visitato l’estremo sud dell’Inghilterra di Plymouth ed Exter

ho rivisto con piacere Verona e Padova inframmezzate dalla novità del piccolo gioiello Soave

e poi ancora la grandezza di Roma

l’Emilia di Bologna e Parma

ho colmato la lacuna di non aver visto Genova

ed ho posto il mio sguardo sulle bellezze umbre di Gubbio, Assisi e Spello

senza tralasciare Perugia

e poi ancora Arezzo, Firenze, il lago d’Orta e quello di Como, il Lago Maggiore

Forse mi sono dimenticato qualche posto, chissà.. E comunque come dicevo prima non è finita qui: fra una settimana sarò ad Istanbul!

E da lì saluterò questa meraviglioso 2009 in viaggio.



Ed eccomi al capitolo CALCIO. Splendente ed entusiasmante per la parte relativa al Barça quanto nero e deprimente per la parte juventina.

Il Barça è una favola, la Juve un pianto. Avevo modestamente indicato una soluzione dopo la sconfitta con il Bayern ma non è successo niente. Se non altri disastri. Ciro non ha nemmeno la dignità di dichiarare il suo fallimento e togliersi di mezzo e Blanc e Secco hanno invece la faccia di bronzo di essere ancora dove sono.

Adesso visto che di allenatori bravi in giro non ce ne sono più, andiamo avanti così fino alla fine e poi, please, sbrigatevi a prendere Benitez che è in rotta con il Liverpool. Bene che si riveda Bettega (neppure mai sfiorato da calciopoli), almeno uno che capisce di calcio c’è, nel nulla assoluto di oggi.

E comunque meno male che posso dire Viva el Barça!




Ed ora passiamo ai LIBRI. Ho letto un libro che merita di essere citato. Riporto qui il commento che ho scritto sulla mia libreria Anobii:

"Confermo la definizione già trovata in una recensione qui su Anobii: un libro necessario. Scritto con un equilibrio, essenzialità, capacità critica sorprendente se si pensa che l'autore è il figlio del Commissario Calabresi.

Un quadro di quegli anni da un punto di vista diverso e spesso dimenticato: quelle delle vittime e dei familiari. Davvero, a mio parere, una lettura necessaria."

Consiglio davvero a tutti di leggere Spingendo la notte più in là di Mario Calabresi. Si legge d'un fiato in pochissimo tempo.

Poi da un po' sto leggendo anche Disputa su Dio e dintorni di Augias e Mancuso. La lettura procede un po' lenta un po' per vari intoppi di percorso, un po' perchè voglio ben digerire qualche parte abbastanza ostica. Ma è un libro sorprendente soprattutto per le tesi e le aperture del teologo Mancuso. Prima o poi ne farò un post.

Intanto è di nuovo in stand by, gli eventi hanno ora portato sul comodino Istanbul di Pamuk.


E infine un pizzico di MUSICA. E' da un po' che attende ma è l'ora di postare questa fantastica versione di One di Johnny Cash. Did I disappoint you?



A risentirci nel 2010. A chi ha avuto la pazienza di arrivare a leggere fin qui ecco i miei AUGURI di un sereno Natale ed un brillante anno nuovo!

Ho perso le parole

18 dicembre 2009
Posted by Daniele

Etichette: , ,

L'unica cura. Fare presto.

08 dicembre 2009


Non è più tempo di gente che deve imparare. Non è più tempo di figure penose, imbarazzanti, impresentabili.

E' stato uno strazio. Ricordiamo che quella squadra bistrattata dal Bayern era la Juve. Agite. E velocemente.

Tris d'assi favoloso!

01 dicembre 2009
Posted by Daniele

Tagliolini Cacio e Pepe - Ristorante Roma Sparita - Piazza Santa Cecilia in Trastevere

Bucatini all'amatriciana - Hostaria Farnese - Via dei Baullari 109


Tonnarelli alla carbonara - Ristorante Maccheroni - Piazza delle Coppelle

Che dite? Secondo voi ho mangiato bene? :-)
E Roma... favolosa come sempre... week end stupendo. Ode alla città eterna!

Etichette: