Oh, che sorpresa...
28 aprile 2009Brunetta - Bignardi: che bel duello!
Con vista 17 maggio 2009...
26 aprile 2009
Da qualche settimana è comparso in casa mia un nuovo oggetto appeso al muro. Lo potete vedere qua sopra fotografato. Sono le mie medaglie. Sono poche sì, a qualcuno faranno anche sorridere, ma sono il frutto tutte di sudore, fatica e talvolta di un pizzico di follia. E ne vado orgoglioso.
Ciascuna rappresenta qualcosa, basta leggere i racconti delle corse che mi hanno permesso di ottenerle e si capisce subito che il loro valore instrinseco è impareggiabile.
Da meno di un mese ho ripreso a correre dopo un febbraio e marzo senza corse ed un gennaio con due sole uscite. Il giorno in cui ho ripreso ho dato un'occhiata al calendario podistico. E lì è nata la pazza idea: la mezza maratona di Pisa del 17 maggio.
In silenzio ho messo testa giù, ho rispettato le solite tre uscite settimanali ed incrementato passo passo i km. Ho bisogno di piccoli traguardi, piccole sfide.
Ieri ne sono usciti 18 km, 1:36:27 a 5:21 di media. Era il test che mi ero prefisso per capire se Pisa si poteva fare o no.
Si può fare.
Certo non per fissare il nuovo PB, ma per dire che, a dispetto di tutto, io ci sono e sono pronto per essere di nuovo al via. Pronto per assaporare la soddisfazione di arrivare sotto lo striscione di Piazza dei Miracoli.
E magari piantare un altro chiodino in quella tavoletta.
Sant Jordi: una rosa e un libro
23 aprile 2009Ricordo con particolare piacere questa giornata ed ho ben impressa nella mente l’atmosfera, un po’ magica, che ho respirato 10 anni fa, il 23 aprile 1999.
Barcellona oggi sarà diversa, cambierà aspetto, diventerà più romantica e, specialmente se baciata dal sole, per me diventerà inarrivabile.
Perché oggi in ogni angolo della città, in primis sulla Rambla, ecco che compariranno bancarelle di rose e bancarelle di libri. Tante, tantissime con il profumo dei fiori che si unisce a quello della scrittura.
Questo perché il principale evento de “La diada de Sant Jordi” è lo scambio di doni fra innamorati: l’uomo dona alla donna una rosa e la donna ricambia regalando un libro. Bella tradizione, bellissima da vivere ma anche da vedere. E’ difficile oggi trovare una donna aggirarsi senza rosa o un uomo senza un nuovo libro.
E così anche io ho il mio piccolo ricordo di quel giorno: Los mares del sur di Manuel Vázquez Montalbán.
Liverpool - Arsenal & Real Madrid - Getafe
21 aprile 2009Smoma - Casual Lounge
19 aprile 2009420 milioni
15 aprile 2009Negli ultimi tempi non ho scritto molto. Penso che non ci sia mai stato un periodo in cui in un mese siano apparsi solo 3 post. Non è casuale ma neppure sì può dire che sia voluto, è semplicemente la conseguenza di un periodo nuovo, diverso, in cui non ho sentito la necessità di scrivere né di condividere.
Avrei voluto, sì, scrivere qualcosa sul tragico evento abruzzese, su quello che ho visto, su quello che ho letto. Ma mi sono tenuto i miei pensieri, ho evitato di lanciare polemiche o invettive, ho tentato solo di rispettare il dolore di quelle persone pensando che non hanno bisogno di polemiche ma di aiuti.
Ecco, proprio in tema di aiuti, mi viene stamani spontanea una ripulsione verso chi, anche nel bel mezzo di una tragedia, continua a guardare ai propri bassi interessi di bottega.
Sciaguratamente il nostro Governo aveva deciso di far tenere il referendum non nello stesso giorno delle elezioni amministrative ma una settimana più tardi. Così, per accontentare un partito e far fallire il referendum, lo Stato (in un periodo di crisi economica) decideva di buttare via 420 milioni di euro. Anzi decideva che per fare un favore politico noi cittadini dovevamo pagare 420 milioni.
Ma ecco che questa stupida decisione, a seguito del terremoto, di colpo si trasformava in una opportunità. Di colpo sarebbero stati disponibili 420 milioni di euro per gli aiuti all’Abruzzo. Bastava decidere che il referendum si sarebbe tenuto assieme alle amministrative.
No. Non si è ancora deciso. Si parla forse di accorparlo ai ballottaggi (risparmiando 120 milioni). E poi stamani vedo un servizio in cui Maroni (sì, quello che ha certificato il fallimento dello Stato e delle forse dell’ordine, istituendo le ronde di cittadini) dice che servono 12 miliardi di euro per ricostruire e vanno trovati. Qualcuno gli ha detto che se vuole ha 420 milioni già belli pronti?
4, 5, 6: si riparte!
04 aprile 2009La ripartenza me la immaginavo un po' più faticosa. A parte la strana sensazione di essere già in difficoltà dopo 300 metri, la corsa, il fiato e le gambe sono andate abbastanza bene ed ho concluso ogni volta senza eccessivo affanno, anzi accelerando.
La gamba mi lancia strani piccoli segnali, mi sento accenni qua e là ma nessun dolore e quindi si va, si corre... Proverò a riprendermi una condizione accettabile e poi vedrò se ci sarà qualche bella corsetta da andare a testare. Per ora mi accontento di aver ripreso.
Sento già la preoccupazione in giro, la voce si sta già diffondendo nel mondo dei runners, qualcuno ha già intensificato gli allenamenti.. E sì, non vi siete liberati di me! :-)