La corsa a Phoenix Park
05 giugno 2008Posted by
Daniele
2 Comments
Sotto la magica regia di Monica domenica scorsa è stato il giorno della corsa a Phoenix Park. Considerato che lei era reduce da una maratona corsa meno di una settimana prima, abbiamo deciso di andare piano piano, senza alcun obiettivo se non quello di godere del panorama e della corsa.
Costeggiato il canale e arrivati all’ingresso del Parco la maestosità del posto ti assale (anche la salita iniziale a dir la verità…) e subito hai l’idea di un luogo verde e sconfinato. Ci fermiamo e Monica mi fa la prima foto “in azione” prima di portarmi in alto per raggiungere la croce che è stata innalzata nel 1979 per la visita di Papa Wojtila (parteciparono alla Messa in Phoenix Park oltre un milione di persone, un quarto dell'intero popolo irlandese). Là mi dice che si può godere di una vista magnifica da cui il parco sembra senza confini.
Arrivati in prossimità della collinetta che ospita la croce posso farmi sfuggire una corsa alla Rocky Balboa? Con tanto di fotografa al seguito? No! Ed infatti:
Dopo aver messo a posto il fiatone (non sono per niente Rocky!) mi sono davvero goduto ciò che Monica poco prima mi raccontava. Verde, verdissimo, grandissimo. Un piacere per gli occhi e per chi vuol fare sport all’aria aperta.
Scendiamo e riprendiamo bene a correre, passiamo in rassegna una decina di campi da calcio ed altrettanti da rugby (incredibile lo spazio a disposizione!) e poi ci riposiamo un po' di fronte ad una partita di cricket.
Riprendiamo per tornare a casa, ormai siamo due turisti e poco runner. Ma oggi l'obiettivo non era quello dei tempi, km, passo, velocità... Spero di aver reso l'idea...
Riprendiamo per tornare a casa, ormai siamo due turisti e poco runner. Ma oggi l'obiettivo non era quello dei tempi, km, passo, velocità... Spero di aver reso l'idea...
Tornati a casa e scaricati i dati dal Garmin (purtroppo non riesco a mettere la mappa) abbiamo notato che di fatto avremo percorso neppure un quinto del parco! E' veramente indescrivibile la grandezza e l'immensità!
2 commenti:
- Mathias ha detto...
-
Il primo istintivo pensiero alla vista delle foto è quella di volere correre in mezzo al prato per km..che distese..ho visto la grandezza del parco sul blog di moni. Mica come i nostri parchi, lì dentro se ti perdi non ti trovano più :-)
- 06 giugno, 2008 16:03
- uscuru ha detto...
-
quel bambino .....
era partito prima di te o...siete partiti insieme eh eh eh (skerzo)
si in effetti anke a me farebbe lo stesso effetto(sara' il coolore verde?) - 07 giugno, 2008 15:59
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)