Fiorani
14 agosto 2007Il nuovo Fiorani canterino impazza nella tv spazzatura di Italia 1. A vederlo fa ridere ma, pensandoci meglio, una parabola così fa quasi rabbrividire. Per la capacità, tutta italica, di sorvolare sui peccati e trasformare in santi i peccatori e dare successo, soldi e fama a chi è coinvolto in scandali (vedi Gregoraci, Corona, ecc.).
Già più volte volevo scrivere qualcosa sulle prodezze del nuovo Fiorani, ma come sempre c'è qualcuno più bravo che riesce a riportare molto bene il tuo pensiero.
E in questo caso ecco il commento a proposito del buon Beppe Severgnini (www.beppesevergnini.it):
"Lucignolo" (Italia 1) non vuole essere educativo. Se qualcuno lo accusasse di quest'infamia televisiva, il buon Mario Giordano si rivolgerebbe all'avvocato. Eppure il programma ha proposto, giorni fa, un filmato istruttivo, civico, utile. Che dico: didattico. Le scuole dovrebbero trasmetterlo. I ragazzi potrebbero commentarlo, e imparare a memoria alcuni passi, come si fa col Foscolo.
Sto parlando dell'intervista a Giampiero Fiorani, registrata nel locale di Umberto Smaila a Poltu Quatu (Sardegna). Fiorani - appena rinviato a giudizio per associazione a delinquere, aggiotaggio manipolativo informativo, ostacolo all'attività di vigilanza, riciclaggio e appropriazione indebita - racconta il suo momento felice, circondato da scollature ombelicali, bicchieri e bottiglie, e da quell'aria spensierata che assume l'Italia prima dei matrimoni o dopo i funerali. Siam vivi, perbacco: spassiamocela!
Ci sono spezzoni indimenticabili: i duetti musicali, le canzoni degli alpini (in Costa Smeralda?), le confessioni a cuore e camicia aperti. Ma il momento meraviglioso, quello che entusiasma e commuove, arriva quando Fiorani dice: "I ragazzi italiani hanno bisogno di esempi".
Immagino che alcune mamme, spaventate, abbiano mandato a letto i figli, o gli abbiano coperto gli occhi. Se l'hanno fatto, però, hanno sbagliato. Esistono momenti in cui la TV è imperdibile e imbattibile, perché spiega tutto in un lampo. C'erano i colori, i suoni, i movimenti, le parole. Mancavano solo gli odori. Deodorante, mirto, sudore: e sarebbe stato come trovarsi lì.
Non intendo rivolgere (altre) accuse o fare prediche a Fiorani: non sono né un magistrato né un prete. Dico solo che l'uomo e la sua incoscienza hanno aleggiato anche intorno a Crema, dove l'ex presidente della Banca Popolare di Lodi non otterrebbe oggi la stessa calorosa accoglienza che riceve in Costa Smeralda (qui in campagna siamo un po' scorbutici, sa com'è).
Ripeto, però: Fiorani in TV è stato fantastico. Un precettore preterintenzionale, se mi passate il termine. Quando ha detto che adesso la gente lo saluta, lo festeggia, lo incoraggia, "gli chiede di fare le fotografie insieme", Giampiero from Lodi dice la verità. Non è a lui, quindi, che dobbiamo rivolgerci per avere spiegazioni. Ma a quella gente, che ci somiglia più di quanto vogliamo ammettere.
Fiorani, Ricucci, Mora, Corona, Moggi: sono gli ultimi esempi della nuova notorietà all'italiana, prodotto della risacca televisiva e della nostra confusione mentale. Nessuno è stato ancora condannato, ed è giusto aspettare. Ma l'ammirazione che li circonda ha qualcosa di malato. Una società che si sceglie questi eroi, come dicono in America, " ha un problema" (forse, più di uno).
Chi sono i Fiorani Fans? Alcuni - una minoranza - sono i Bestion Contrari, l'evoluzione dei vecchi "bastian contrari", quelli che si divertono a negare l'ovvio: la legge è sempre cattiva, lo Stato è comunque inutile, l'onestà è un'opinione, ogni norma è una violazione della libertà individuale. Il Bestion Contrario diventa spesso ridicolo, ma ha una sua irritante eleganza intellettuale. Male, ma ragiona. Poco, ma si batte. Confusamente ha una ricetta per la società (se venisse applicata, consiglio l'esilio: ma questo è un altro discorso).
I Fiorani Fans non conoscono queste finezze. La spensieratezza è una relgioner. La notorietà un valore assoluto. Come e perché la si conquista, non conta. Essere circondati da fotografi e ragazze e champagne! Una fantasia alcolica come ideale di massa.
Quindi grazie, "Lucignolo". E soprattutto grazie, dottor Fiorani. Se il suo quasi omonimo ministro Fioroni volesse un vice all'Istruzione, lei è la persona giusta. Dico davvero.
Buon Ferragosto a tutti!
7 commenti:
- Anonimo ha detto...
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Buon ferragosto anche a te!
(Che tristezza Fiorani, che tristezza Lucignolo, io cerco di non pensarci...) - 14 agosto, 2007 15:50
- Stormy ha detto...
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Mi è capitato di vederne uno spezzone, è unacosa indegna...
Lucignolo, un programma che ha bisogno di mostrare tette e culi per raggranellare un pò di odiens, e cercare di fare passare un infame come Fiorani come un divo, mostrando le sue notti brave, quando dovrebbe essere rinchiuso in cella.
Il problema è che tutte queste apparenti inezie televisive, hanno un riscontro politico, una sorte di campagna elettorale occulta (nemmeno tanto) e fa breccia nei fin troppo numerosi telespettatori inermi, o con la mente alienata dalle schifezze propinate dalle televisioni del nano coi tacchi (e pure pelato...)
Sono disgustato... - 14 agosto, 2007 17:00
- Robba12 ha detto...
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Ti dirò:avevo conosciuto Fiorani e mi mette una gran tristezza pensare che una persona sicuramente colta ed intelligente debba finire in questo modo...
- 15 agosto, 2007 14:07
- Furio ha detto...
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Che tristezza la società italiana! Che tristezza la televisione italiana di cui Fininvest e Italia Uno in generale ne sono la punta dell'Iceberg.
- 16 agosto, 2007 21:13
- krom ha detto...
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i brividi, mi vengono. pasolini lucido come pochi, quasi quaranta anni fa, disse nella sostanza le stesse cose. non c'era corona né lucignolo, ma probabilmente la stessa abitudine a lasciarsi educare, dimenticare e osannare. con una bella spruzzata di generalizzato qualunquismo.
se ci pensi è una forma evoluta di dittatura - 18 agosto, 2007 15:44
- Anonimo ha detto...
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Un eccellente articolo. Appoggio in pieno quanto scritto.
- 22 agosto, 2007 12:42
- Anonimo ha detto...
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Lucignolo ho quasi smesso di vederlo da un po'. Non posso guardarlo per più di uno o due minuti al massimo, poi devo cambiare canale. E in vacanza facevo volentieri a meno della televisione. Perciò non ho visto il servizio in questione, ma lo immagino. Che tristezza...sempre peggio.
- 22 agosto, 2007 12:46