Siviglia, Ronaldinho e Camp Nou
24 settembre 2007
Il Barça batte 2 a 1 in casa il Siviglia nella Liga e finalmente con un po' di sicurezza porta a casa i 3 punti. Doppietta di Leo Messi, assolutamente molto ispirato.
Ma il tema dominante della serata di ieri sono stati Ronaldinho ed il Camp Nou. Ronaldinho ha accusato un dolorino, molto sospetto, e non è stato convocato. Ormai che ci sono problemi con la squadra e don l'allenatore è evidente. Speriamo si chiariscano presto.
Il Camp Nou invece festeggiava i suoi 50 anni. E cosa ti hanno inventato i catalani per questo anniverasrio? Hanno annunciato la sua ristrutturazione. Io che ci sono sono stato posso dire che già ora è uno stadio magnifico. La partita si vede benissimo, il pubblico ha tutti gli spazi che vuole. Sembra uno stadio moderno.
E invece lo rifanno, affidando il progetto ad un gran architetto: Norman Forster. Dalle foto che hanno mostrato, e che riporto sopra, diventerà uno stadio da favola.
C'è chi deve rifare uno stadio orribile (la Juve con il Delle Alpi) e non ha i soldi per farlo e chi ha uno stadio già bello ma si permette di rifarlo...
4 commenti:
- Anonimo ha detto...
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Mi piace il progetto...chissà da noi in Italia quando avremo stadi così!
- 24 settembre, 2007 12:11
- Anonimo ha detto...
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pure io sono stata diverse volte al Camp Nou. Quest'estate ho fatto il tour e ho visto anche l'interno dello stadio e devo dire che è vecchiotto...mi ha deluso un bel po' (forse perchè da poco avevo visitato il Bernabeu che è stupendo!)è un bene che lo rifacciano. Quanto agli spalti, hai ragione..le partite si vedono molto bene. Il progetto mi sembra buono...ricorda vagamente l'Allianz Arena di Monaco..vedremo
Silvia - 25 settembre, 2007 10:46
- Anonimo ha detto...
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caspita, un capolavoro!
grazie per gli auguri! - 25 settembre, 2007 13:56
- Anonimo ha detto...
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A Barcellona ho fatto una toccata e fuga e ho potuto ammirare solo il parco Gwell, ma mi è bastato per innamorarmi della città. Questa primavera ci tornerò di sicuro e non mi perderò il Camp Nou. Sono di fede interista, ma il mio calciatore preferito è Messi.
Magari l'hai già letto, ma se così non fosse ti consiglio "L'ombra del vento" di Carlos Ruiz Zafon, ambientato nella Barcellona modernista e franchista. Indicato per gli amanti della città catalana, ma non solo. E poi, naturalmente, "La cattedrale del mare" di Ildefonso Falcones che descrive in maniera impareggiabile la Barcellona medievale.
un saluto,
Lorenza - 14 dicembre, 2007 22:28