Barak Obama
06 gennaio 2008
Vittorio Zucconi su Repubblica di ieri:
"Si fatica ad immaginare quale segnale di cambiamento e quale esempio sconvolgente per il mondo sarebbe un Presidente americano di colore, meticcio si sarebbe detto nel linguaggio razzista, cresciuto nell'Indonesia musulmana leggendo il Corano alle elementari, con parenti in un villaggio africano e due lauree alla Columbia e a Harvard, in un momento fuligginoso della storia intossicata fra opposte xenofobie, guerre sante, presunte identità nazionali manovrate come clave. Obama sarebbe la risposta vivente allo scontro di civiltà, sarebbe la fusione di civiltà. E' troppo presto per crederci, ma non è troppo presto per sperare."
Condivido in pieno tutto.
6 commenti:
- F.H. ha detto...
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Anch'io sottoscrivo. Fossi americano, sarei tra quegli universitari malvestiti (come ha detto Gerardo Greco al tg) che come pazzi agitano i cartelli per obama sugli stradoni innevati dello Iowa.
- 06 gennaio, 2008 11:47
- Anonimo ha detto...
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We need Barack Obama.
- 06 gennaio, 2008 12:08
- Mathias ha detto...
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Ce lo vedo bene come presidente..sempre meglio di Hilary!
- 07 gennaio, 2008 12:52
- Irene ha detto...
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anche io penso che sia la persona giusta in questo momento. Ciao
- 07 gennaio, 2008 19:29
- Anonimo ha detto...
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ce la fa ce la fa
- 08 gennaio, 2008 19:00
- Anonimo ha detto...
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incrociamo le dita!
- 08 gennaio, 2008 20:51