Tristezza

03 febbraio 2007
Posted by Daniele


Torna la morte nel calcio italiano. Torna la guerrriglia folle. Torna il non senso assoluto. Si sprecheranno condanne, indagini sociologiche, articoli su articoli di riflessioni ed approfondimenti.

Ma siamo un Paese in cui nel momento del fatto siamo tutti duri e fermi nelle condanne. Ma poi passano i giorni e ci si dimentica di tutto.

Dopo il derby Roma - Lazio sospeso partì una "dura" reazione: biglietti nominativi e altro. Si diceva: al primo lancio di fumogeni o petardi l'arbitro sospende e chiude la partita. Linea durissima. Quante partite sono state sospese.

Il Paese degli
slogan e degli annunci. Questo siamo. Non il Paese dei fatti.

Vediamo ora se proseguiremo nella stessa linea di sempre.

Con molta tristezza: perchè chi ama lo sport non può pensare che andare ad una partita può significare la
fine della vita.

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1 commenti:

nessuno77 ha detto...

fa molta tristezza l'accaduto...
non è più calcio non è più sport non è più vita...