The Boss: sempre e comunque il numero 1

22 luglio 2009
Posted by Daniele



Da Repubblica.it:

"C'è qualcuno al mondo che possa raccontare di un concerto deludente del Boss? La sua continuità di rendimento è sbalorditiva, col tempo comincia ad assumere tratti quasi irreali.

Mai una serata storta, mai una serata in cui non abbia gettato l'anima in pasto al suo pubblico, che lo segue in giro per il mondo con un radar di passione. E non c'è ombra di cedimento.

Ora i sessant'anni sono vicini (il 23 settembre prossimo), ma difficilmente troverete in giro un sessantenne capace di rivoltare uno stadio come fosse un accaldato club di provincia, con la sola forza delle sue braccia, una chitarra che è una fontana di pura energia, un martello pneumatico, un simulatore di treni in corsa, una frusta dell'anima, una voce assolutamente incrollabile e, particolare non secondario, una band definita non a torto la migliore band del mondo, capace di rigenerarsi, di rinascere nel tempo e presentarsi intatta, o quasi, al traguardo."

E' esattamente così. Non ho nulla da aggiungere se non che il primo pensiero alla fine di un concerto di Bruce è quello di non veder l'ora di assisterne ad un altro. 

Ed ora il mio video di Twist and shout. Spettacolo!


1 commenti:

er Moro ha detto...

I was curious about your post's advertising... At the earliest opportunity I will be there too, I promise!
trad:
I tuoi post mi hanno incuriosito e fatto venire voglia di esserci appena ne farà un altro, lo prometto!