“First track” e “può una canzone sembrare un film?”

29 gennaio 2009
Posted by Daniele



Questo post, come può sembrare anche dal titolo un po’ strano, in realtà ne contiene due. Volevo parlare di una cosa ma anche dell’altra ed allora faccio un mix.

In questi giorni sto ascoltando il nuovo album dell’impareggiabile Bruce Springsteen. E sto facendo una grandissima fatica ad andare oltre la prima canzone, Outlaw Pete. E’ talmente bella, sorprendente, che la reazione più naturale alla sua conclusione è quella di farla reiniziare da capo.

E da qui la prima parte del post “first track”, e cioè con la mente è stato anche un ritornare ad altri cd, altri album che mi hanno bloccato, colpito fin dalla prima traccia. Ho ripensato a quando ho sentito per la prima volta la prima traccia di Joshua Tree (Where the streets have no name), la prima di Ok computer (Airbag), la prima di Alchemy (Once a time upon in the west)... Tutte sorprese, piacevoli sorprese che ti catturano già al primo ascolto. Vi è capitato? Quali sono le vostre indimenticabili first track?

La seconda parte del titolo dice “può una canzone sembrare un film?”. Sì, può. Outlaw Pete è un film. E’ uno straordinario film musicale. Ti sembra tale quando l’ascolti, anche senza capire una sola parola. E’ ancor di più se ti guardi il testo e te lo traduci.

E’ una canzone che crea un’atmosfera cinematografica, ha un che di epico, otto minuti di esplosioni e rallentamenti, riporta a The river, a Incident on 57th street, a Rosalita... E ciò che racconta racchiude perfettamente la tradizione springsteeniana di storyteller, di spaccati d’America, di situazioni familiari, di difficoltà degli ultimi (ben raccontata in un libro imperdibile per i fans del Boss:
Come un killer sotto il sole).

Ecco a voi Outlaw Pete.



Grazie Bruce, ci vediamo il 21 luglio a Torino.

5 commenti:

Mathias ha detto...

Io sono innamorato della 7 e la 8..una cosa incredibile, da ascoltare a ripetizione. dimmi che ne pensi..
bella anche questa e la regina del supermarket e..io credo sia un album storico

NotreAnne ha detto...

devo ancora ascoltare lo zio bruce ma alla prima traccia del primo labum dei coting crows sono stata appiccicata giorni

Unknown ha detto...

Outlaw Pete e Queen Of The Supermarket una spanna sopra le altre.....
Per me indimenticabile Gloria di Under A Blood Red Sky (U2) ma anche Telegraph Road di Love Over Gold (Dire Straits) ma anche Badlands di Darkness on The Edge of Town (The Boss).....

unoazero2000 ha detto...

...e come non essere in accordo con quello che scrivi! Oulaw Pete è un grande contenitore di emozioni, che poi diventa film, ch e poi diventa tue-emozioni, che poi diventa un tuo-rilesso(fa parte di te). Ecco ciò che ho penso di OP, canzone geniale. Il resto del cd? Fosse stato sullo stesso livello della first track sarebbe stato un capolavoro, ma non mi lamento mica del lavoro del Bruce. Torino? Presente!!! Ciao!

andrea ha detto...

Outlow Pete è bellissima, ma la canzone che mi ha emozionato di più è stata The Last Carnival ascoltata dal dvd prima che dal cd, beh alla prima nota d'organo ho avuto un sussulto ed ho pensato immediatamente a Danny.
presente a roma e udine,
Ah l'anno scorso presente anche a barca 19 e 20 luglio per due concerti memorabili