Poltrona, o mia bella poltrona…

20 novembre 2008
Posted by Daniele


Premetto che della Commissione di Vigilanza Rai non me ne può fregar di meno, con tutti i problemi che ci sono figuriamoci se è interessante per il Paese questa inutile commissione.

E’ interessante invece la riedizione del vizio di restare attaccati alla poltrona. Questo Villari è un perfetto sconosciuto, di cui si ignorava l’esistenza. Il PDL per fare un dispetto al PD l’ha eletto alla Presidenza della commissione.

Veltroni sbraita (un eufemismo…) e dice che è un affronto la sua elezione con queste modalità prepotenti e annuncia che Villari si dimetterà subito.

Questo Villari (è un ex Udeur e quindi già solo per questo sarebbe da mandare a quel paese) fa una pernacchia, si rende irreperibile (ma chi sei??) e ora decide che non si dimette.

Mi hanno dato la poltrona, ora sono anche famoso. E chi se ne frega del PD, dell’accordo su Zavoli, dell’opposizione. Io sto qui, mi siedo su questa mia poltrona e non mi muovo.

Ridicolo. Come sono ridicoli tutti quegli che gli stanno intorno. Il solito spettacolo penoso.

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5 commenti:

GIAN CARLO ha detto...

Di Villari, lascian perdere !!!
Ma a cooredo del siparietto da te citato c'è...:
.. che la panacea di tutti i mali è Zavoli che ha 85 anni suonati...e con questo non voglio discutere la sua professionalità, ma solo avvalorare la decadenza di questo paese.

Tutto ciò mentre, come dice Guglielmo....arriva la valanga !

Daniele ha detto...

L’Economist oggi scrive parlando dell’Italia… a country once widely admired for its dynamism and inventiveness is gradually but relentlessy becoming poorer than its neighbours…

Una inesorabile decadenza……

Anonimo ha detto...

13 NOVEMBRE

- Riccardo Villari è eletto presidente della commissione di Vigilanza sulla Rai con i voti della maggioranza. Il senatore del Pd assicura: «Prendo atto dell'esito della votazione, ma non assumerò decisioni in contrasto con quello che deciderà il mio partito».

14 NOVEMBRE -

Riccardo Villari: «Voglio svolgere un ruolo di garanzia e ricostruire un dialogo tra maggioranza e opposizione per giungere ad un nome su cui far convergere i propri voti. Solo allora formalizzerò le mie dimissioni».

17 NOVEMBRE

- Riccardo Villari: «Ho chiesto un incontro a Veltroni e gli dirò che, in presenza di una soluzione condivisa, le mie decisioni saranno conseguenti».

-18 NOVEMBRE

- Intesa Pd-Pdl sul nome di Sergio Zavoli per la presidenza della Commissione di Vigilanza Rai. Riccardo Villari: «Pressioni inaudite».

20 NOVEMBRE

- Villari in commissione di Vigilanza Rai: «Zavoli? Nessuno mi ha detto niente. Io non lascio, i partiti facciano un passo indietro. Serve un atto di coraggio».

zefirina ha detto...

eppure quando ero piccola c'era una filastrocca che diceva
chi va a roma
perde la poltrona

non prende...perde

mah!!!!

Anonimo ha detto...

Forse e' da ringraziare il Sig. Villari. Per averci dato un' eccezionale lezione pratica sul funzionamento della politica italiana, dove conta solo la poltrona e peoneria e slealta' si chiamano 'rispetto delle istituzioni'.
Non che ce ne fosse bisogno ancora una volta pero'...

(ps: il primo collega che stamattina si lamenta della Merkel lo prendo a cazzotti sul naso)