E’ finita

14 aprile 2008
Posted by Daniele

Un disastro.

Si vede che siamo un Paese che se lo merita.

Un Paese che apprezza chi incita ai fucili e parla rozzamente e chi si comporta da imbonitore e venditore di fumo, chi definisce un eroe un condannato all’ergastolo per mafia.

Ho il voltastomaco.

Il blog si prende una pausa. Ci risentiamo fra dieci giorni.

Ciao.

8 commenti:

Anonimo ha detto...

Quoto tutto.
Siamo il paese che ragiona con le mani nelle proprie tasche, che crede ai miraggi.
Facciamo schifo!
Alla rivoluzione!
;-)
Byez

My funny Valentine ha detto...

Non credo a chi dice 'facciamo schifo'.
Non credo a chi si prende pause.
Non credo nemmeno a chi mette il broncio e piange sulle macerie di questo Paese.

Credo che sia il momento di guardarsi attorno, farsi venire delle idee, differenziarsi da questa maggioranza e parlare, parlare tanto e parlare forte.
Perché se dopo la sconfitta si tace, più forte e più volgare sarà l'esultanza di questo squallido vincitore.

V

Daniele ha detto...

Il tempo delle parole lo abbiamo avuto in questi ultimi due mesi.

Io non ho più niente da dire.

Inveire, commentare, mobilitare non ha – ora – per me senso.

Questa è la mia opinione, mi spiace non la condividi, ma questa è.

My funny Valentine ha detto...

Daniele, rispetto la tua opinione. E ci mancherebbe altro. La mia era una riflessione a caldo dopo la lettura del tuo post, una risposta 'in reazione'. Sono dispiaciuta, tutto qui. Dispiaciuta per come sono andate le elezioni, e dispiaciuta che tu ci stia tanto male.
Un abbraccio, per quel che può servire.
V

ELLE ha detto...

sei piuttosto giù. Mi spiace. Vedrai che dopo la pausa ti sentirai meglio. ciao
PS. se ti può far piacere ti ho nominato per un meme, sempre che tu non lo abbia già fatto.

Spoon of life ha detto...

Mi dispiace veramente!!!
So come ti senti...ci sono passata con Bush...

giampytec ha detto...

Ragazzi ma di cosa vi sorprendete? L'Italia da qualche anno a questa parte è ben rappresentata da chi ha vinto le elezioni, da anni abbiamo un problema culturale nella nostra società che nessuno vuol vedere. Ci hanno annebbiato con le tv al plasma, le vacanze per tutti, i megastore, i gf, le veline, il milan e company, che cosa vi aspettavate? Ha ragione Valentina, bisogna continuare ad esistere e a farsi sentire anche perchè il vero problema della sinistra "intellettuale" di oggi è stata proprio la sua assenza. LO snobismo di sinistra che ha portato a tante persone per bene a dire "prendo le distanze,io con questo paese non c'entro" è servito solo a levare una coscienza critica che avrebbe potuto invece scuotere qualche anima. E poi il popolo vede queste ennesime elezioni come una partita di calcio, ognuno patisce della sconfitta o esulta per la vittoria, come se di mezzo ci fossero stati Totti e Del Piero. Il paese è questo ma come dice il boss this land is my land e non voglio rinunciare a pensare che sia il posto migliore al mondo e a non fare qualcosa per riportarlo su.

Anonimo ha detto...

Il problema e la colpa e' stata anche di chi doveva essere l'alternativa.
Hanno fatto di tutto per conforndersi con il peggio, ed anche chi aveva voglia di informarsi e votare se l'e' fatta passare.

per ora non ci resta che il VDay,

25 Aprile, nelle piazze d'Italia, non e' per un partito ma almeno e' un modo per far sentire una voce di dissenso.

contro questi potenti solo un'informazione vera ci dara' modo di recuperare la gente (e per fortuna internet, ma come sappiamo l'italia e' indietro nell'internettizzazione)