Endorsement

07 febbraio 2008
Posted by Daniele


Che sia chiaro a tutti. Questo blog appoggia Walter Veltroni e la sua scelta, coraggiosa, di andare da solo alle prossime elezioni politiche.

Basta con i carrozzoni formati da 15 partiti, basta con i politici dell’un per cento che rappresentano solo se stessi e pretendono di essere decisivi, basta con coalizioni nate solo per scopi elettorali.

Sono 10 anni che attendevo un grande partito di centrosinistra con leader Walter Veltroni. Certo, non vivo sulla luna, so che questa scelta ha pochissime possibilità di successo. Ma almeno porta avanti un discorso veramente nuovo, veramente innovativo, veramente coerente con il messaggio del suo leader.

E se poi verrà presentata prima delle elezioni già la lista di 12 ministri (un mezzo miracolo rispetto agli attuali quasi 30) con una forte presenza anche femminile, costituirà un altro segnale nuovo e di forte di chiarezza.

L’impresa è quasi disperata, ma ben venga uno choc innovativo, una coerente solitudine in luogo di incoerente numerosità, che i fatti hanno dimostrato fallimentare.

Dall’altra parte candidano uno che è la quinta volta che si propone come candidato premier (fatto unico al mondo), è protagonista di un enorme conflitto di interessi (fatto unico al mondo), si vede assolto in processi grazie a leggi che lui stesso ha varato per scopi personali, grida al trasformismo e al ribaltonismo ma accoglie a braccia aperte Mastella e soci, strepita contro le coalizioni numerose ed elettoralistiche e si appresta ad andare al voto con il sostegno di 14 partiti diversi, definisce ectoplasmi i suoi alleati nel quinquennio di governo e un secondo dopo li abbraccia e li prende con lui per tornare al potere. Potrei scrivere altro ancora ma il disgusto per questo elenco è tale da farmi fermare qui. Vinceranno lo stesso, lo so.

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6 commenti:

Mathias ha detto...

Sotto scrivo il pensiero..

zefirina ha detto...

no no no non vincereaano, e che diamine ma ci possiamo arrendere senza aver combattuto????

Ele ha detto...

E' inutile in Italia ci sono troppi partiti...ma perchè dobbiamo essere sempre così fessi????ci facciamo sempre fregare da questi politici..finalmente almeno Walter Veltroni ha avuto il coraggio di andare da solo..almeno così non ci sono i soliti problemi di divergenza d'idee..UFF LA POLITICA ITALIANA E' COMUNQUE UNA VERA DELUSIONE!!!!

nuovamusica ha detto...

Sì, la scelta di andare da soli è coraggiosa. Ma non è campata in aria. Veltroni, da abile uomo politico qual è, sa che correndo con la sinistra più estrema perderebbe molti volti mentre così può sperare di catturare indecisi o orientati verso il centro. Questo perché, dopo due anni di continua litigiosità all'interno del loro schieramento (con conseguente immobilismo), molti sarebbero restii a rivotare una coalizione tale e quale a quella.
Io nutro una notevole antipatia per Veltroni, mi dà il nervoso sentirlo parlare. E' populista e dice tutto e niente, per non scontentare nessuno e/o accontentare tutti. E' una sorta di Berlusconi di sinistra (non come contenuti politici).
Sono davvero in difficoltà nella scelta su chi votare. Se Fini avesse corso solo (o comunque se non ci fosse stato Berlusconi leader) avrei votato lui. Tra gli altri papabili c'è Di Pietro. Ma per adesso non so proprio che fare.

Spartacus Quirinus ha detto...

Non posso che essere d'accordo con te!
Sarà dura ma è giusto provarci... e crederci!

Gabriele ha detto...

Giusto! Niente unioni civili! Discriminazione di Stato! Attacco all'autodeterminazione delle donne! Della 194 si può e si deve discutere! Evviva evviva il nuovo partito! Erano anni che aspettavamo questo nuovissimo segretario venuto dal nulla, mai stato comunista, mai stato consigliere comunale, mai stato ministro, mai stato segretario di partito, mai stato vicepresidente del consiglio, mai stato sindaco della capitale! Yuppi! E basta con questi carrozzoni, basta con la democrazia rappresentativa, semplifichiamo, annulliamo le differenze, tutti sotto l'ombrello del Vaticano e fuori i rompicoglioni! Partito unico, subito! Oh, yeah, we can. Anzi, you can!